Cos’è la cremazione?
Il servizio di cremazione consiste nel ridurre in ceneri, tramite il calore e non la fiamma, la salma deposta in una bara in legno, per raccogliere successivamente le ceneri in un’apposita urna .
Le destinazioni possibili delle ceneri sono tre: tumulazione, affido alla famiglia, o dispersione in spazi autorizzati dai regolamenti dei singoli Comuni .
All’interno del Cimitero le urne cinerarie possono essere collocate in loculi o tombe date in concessione , o in loculi cinerari. Le urne cinerarie possono essere trasportate utilizzando un mezzo privato (sia dall’imprenditore funebre, sia dal famigliare).
Per la conservazione delle ceneri la legge prevede varie destinazioni:
- La collocazione in apposite cellette;
- L’inserimento in loculi privati, anche se contenenti già altre sepolture;
- La dispersione delle ceneri dove consentito;
- L’affidamento dell’urna a un familiare.
La dispersione delle ceneri
A fronte di una specifica richiesta del defunto (è consentita solo in caso di atto testamentario del defunto), le ceneri possono essere disperse: anche in questo caso ci sono regole precise cui sottostare. Prima di provvedere occorre dunque informarsi, perché possono anche esserci dei vincoli collegati a normative comunali. Il trasporto delle ceneri deve essere debitamente autorizzato.
La dispersione è consentita unicamente nei seguenti luoghi:
- Nel cinerario comune del cimitero
- In montagna, ad almeno 200 metri di distanza da insediamenti abitativi
- In mare, a oltre mezzo miglio dalla costa
- Nei laghi, ad almeno 100 metri di distanza dalla riva
- Nei fiumi
- In aree naturali, ad almeno 200 metri di distanza da aree abitate
- In aree private, col consenso del proprietario che concede l’autorizzazione senza fini di lucro.